Di: ÖVRFLÖD TEAM
Foto di cortesia
Situato in Orizaba 42, nel quartiere “La Colonia Roma” di Città del Messico, offre un’autentica proposta italiana senza essere cliché con componenti contemporanei come la semplicità, senza troppi componenti in tavola, e un’esperienza per tutti i sensi.
Il chef Marco Carboni è nato nel sud Italia a Modena; all’età di 20 anni si è trasferito a Londra e, senza avere alcuna conoscenza gastronomica, ha iniziato a cucinare e ha deciso di dedicarsi alla cucina. Dopo aver attraversato le cucine di Gordon Ramsay, Jamie Oliver e Massimo Bottura, ha deciso di tornare in Messico senza sapere che il suo ristorante sarebbe diventato il prossimo hotspot nel quartiere a La Roma.
Sartoria e una fonda con essenza italiana, anche se è un po ‘più elegante e minimalista; l’atmosfera del posto è buona, c’è creatività, ricerca e un pasto facile senza perdere qualità, perché alla fine il cliente deve arrivare a qualcosa che non sia complicato.
La cucina di Marco Carboni è italiana contemporanea e la creazione dei piatti coinvolge componenti diverse che sono storiche, ricette di famiglia, regioni italiane e i sapori gastronomici di Carboni. Quindi, uno degli elementi principali è il parmigiano reggiano; poiché “ha un valore sentimentale e non c’è momento che non lo mangi e non mi accompagni, il gusto mi ricorda la casa”.
“Cucinare significa nutrire, nutrire lo spirito e gli altri; poiché ciò che do non è solo un piatto, ha un significato più profondo, ha molte culture dietro di esso, ha generazioni, storie storiche, manipolazioni, tradizione; È davvero un condensato di cultura. “
Sartoria, rende omaggio alla diversità italiana avendo una selezione di 100 vini italiani e tutti gli artigiani, fondendo prodotti messicani come il piatto che va per nome “¿Es tamal, o está mal? che è un soufflé con “hoja santa” cucinata in foglie di banana abbinata a spinaci, spuma di parmigiano, ricotta e qualche goccia di aceto balsamico. Inoltre, come altre opzioni sul menu è i garganelli con prosciutto e asparagi di Parma; Pasta fresca è l’alternativa come la tagliata di picagna di razza wagyu con purè di patate affumicate di Oaxaca, olio di rosmarino e verdure di stagione.In poco tempo, Sartoria è diventata una dei hotspot di Città del Messico e presto in un classico, un luogo con la vera essenza italiana a “La Roma”; è un posto perfetto per condividere, senza la formalità, con il condimento che ci trasporta in Italia.